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Casa delle Culture di Bari, “Nel mirino della memoria”: ritratti dei giornalisti uccisi a Gaza

È allestita da ieri, negli spazi del centro polifunzionale comunale Casa delle Culture di Bari (via Barisano da Trani 15), “Nel mirino della memoria”, la mostra di Gianluca Costantini che raccoglie ritratti di giornalisti e giornaliste uccisi a Gaza per mantenere viva la memoria e difendere il valore della verità. Costantini, docente dellAccademia di Belle Arti di Bologna, è un artista e attivista noto per il suo impegno nella difesa dei diritti umani e per il suo approccio distintivo all’arte: ogni suo disegno è carico di significato e invita lo spettatore a riflettere su questioni fondamentali come la libertà, la giustizia e la dignità umana.

I ritratti in mostra sono stati già esposti ad Atlanta, New York, Berlino, Seattle e Napoli e ora arrivano a Bari, a Casa delle Culture, in segno di protesta contro il genocidio in atto e di solidarietà al popolo palestinese e ai numerosi ospiti e fruitori palestinesi della struttura gestita dalla cooperativa sociale Medtraining.

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino a martedì 14 ottobre, tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle ore 9 alle 19.

 

Che cos'è Casa delle Culture

“Casa delle Culture” di Bari è un servizio finanziato con fondi PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027 dall'assessorato alla Giustizia e al Benessere Sociale ed ai Diritti Civili del Comune di Bari, per favorire l’accoglienza e l’inclusione sociale delle persone immigrate presenti sul territorio cittadino ed è gestito dalla cooperativa sociale Medtraining in ATI con la cooperativa sociale San Giovanni di Dio. La struttura - che offre servizi di accoglienza residenziale temporanea per 25 persone adulte e dispone di sportelli per l’integrazione socio-culturale e sanitaria, l’orientamento al lavoro, l’orientamento legale e il supporto psicologico - rappresenta un presidio per accogliere, orientare, integrare, sostenere ed educare al dialogo, alla solidarietà, alla reciprocità.


Un luogo in cui cittadini italiani e migranti, adulti e minori, possono incontrarsi e condividere insieme esperienze significative e storie di vita per costruire ponti culturali, solidali, inclusivi.
Attraverso laboratori, iniziative, attività, presentazioni, spettacoli, mostre, “Casa delle Culture” vuole essere punto d’incontro tra la realtà migrante e la cittadinanza.