Emergenza sangue, i beneficiari del SAI di Manfredonia donano plasma

Non sono rimasti indifferenti e hanno risposto all’appello lanciato in questi giorni dall’Asl per fronteggiare l’emergenza sangue in provincia di Foggia. Così, i beneficiari ed i membri dell’equipe del progetto 𝐒𝐀𝐈 – 𝐒𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐀𝐜𝐜𝐨𝐠𝐥𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐞𝐝 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 – promosso dal Comune di Manfredonia e gestito dalla cooperativa sociale 𝐌𝐞𝐝𝐭𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 hanno donato il sangue per dare il loro contributo alla mancanza di plasma che in questo periodo sta creando non pochi disagi, in quanto la terapia trasfusionale è indispensabile e diventa un salvavita per pazienti oncologici, talassemici e per tutti quelli che hanno emorragie importanti dovute a traumi, interventi chirurgici o durante/dopo il parto, malattie croniche ed emergenze/urgenze.

Raccogliendo l’appello lanciato dal Direttore Generale della Asl Foggia, Antonio Giuseppe Nigri, e condiviso dal Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero di Manfredonia “San Camillo de Lellis, Savino Dimalta, si sono recati presso la sezione di Medicina Trasfusionale per dare il loro piccolo contributo. Perché ogni donazione di sangue è essenziale per garantire le cure necessarie ai pazienti che ne hanno bisogno. Quattro ragazzi del Bangladesh ed uno del Pakistan, più un operatore, hanno dato seguito all’invito del dottor Dimalta che ha voluto sensibilizzare i beneficiari del progetto 𝐒𝐀𝐈 ad aiutare attraverso la donazione di sangue chi ha necessità di intervento, dando concretezza anche al protocollo d’intesa tra il P.O di Manfredonia ed il progetto 𝐒𝐀𝐈.

I ragazzi, seguiti dalla dirigente della sezione di Medicina Trasfusionale, Antonia Spagnuolo, e dall’equipe sanitaria, sono stati contenti di contribuire a questa emergenza, anche per contraccambiare la comunità in cui vivono, in cui sono stati accolti e in cui stanno costruendo il loro percorso di vita. Sociale, lavorativo e culturale.

Ė possibile donare il sangue recandosi la sezione di Medicina Trasfusionale del Presidio Ospedaliero “San Camillo de Lellis” dal lunedì al sabato dalle ore 8,00 alle ore 11,00.